C.N.F., 02/02/2021, N. 14 «La doppia affermazione di responsabilità, in sede penale ed amministrativa per l’identico fatto, è conforme ai principi della convenzione CEDU e non vìola il divieto di bis in idem, stante la diversa natura ed i diversi…
C.N.F., 04/12/2020, N. 234 «La mancanza di adeguata motivazione (nella specie, peraltro esclusa) non costituisce motivo di nullità della decisione del Consiglio territoriale, in quanto, alla motivazione carente, il Consiglio Nazionale Forense, giudice …
C.N.F., 22/11/2021, N. 224 «In tema di procedimento disciplinare, sebbene l’art. 63 RDL n. 37/1934 conferisca al CNF la facoltà di procedere a ogni indagine ritenuta utile, in sede di appello la prova viene assunta solo in casi eccezionali ed in …
CASS. CIV., SS.UU., 16/04/2021, N. 10106 «Le decisioni del Consiglio Nazionale Forense in materia disciplinare sono impugnabili dinanzi alle Sezioni unite della Corte di cassazione, ai sensi dell’art. 56 del r.d.l. n. 1578 del 1933, soltanto per …
CASS. CIV., SS.UU., 23/04/2021, N. 10852 «Il dovere di riservatezza sancito dall’art. 28 Cod. Deon. Forense non è circoscritto alle sole informazioni che l’avvocato conosce direttamente dal cliente, bensì investe “tutte le informazion…
C.N.F., 09/10/2020, N. 187 «Il procedimento disciplinare è di natura accusatoria, sicché va accolto il ricorso avverso la decisione del Consiglio territoriale allorquando la prova della violazione deontologica non si possa ritenere sufficientemente rag…
CASS. CIV., SS.UU., 30/03/2021, N. 8777 «Il Consiglio nazionale forense, allorché pronuncia in materia disciplinare, è un giudice speciale, istituito con D.Lgs.Lgt. 23 novembre 1944, n. 382 e legittimamente operante, giusta la previsione della sesta di…
C.N.F.,16/12/2019, N. 171 «L’art. 24 c.d.f. (già art. 37 codice previgente) mira ad evitare situazioni che possano far dubitare della correttezza dell’operato dell’avvocato e, quindi, perché si verifichi l’illecito, è sufficient…
C.N.F., 16/10/2019, N. 108 «In materia disciplinare, l’assenza o il risarcimento di un danno derivante da una condotta deontologicamente rilevante non ne fa venir meno l’illiceità (posto che il fine del procedimento disciplinare è quello d…
CASS. CIV., SEZ. II, 21/01/2020, N. 1202 «Ogni qualvolta l’accordo stabilito tra i coniugi, al fine di giungere ad una soluzione consensuale di separazione personale, ricomprenda anche il trasferimento di uno o più diritti di proprietà su beni im…
C.N.F., 08/10/2019, N. 99 «In tema di avvocati stabiliti, è compito del COA territoriale apprestare tutela alla funzione giudiziaria in Italia, ossia evitare che operino soggetti scarsamente qualificati o che siano all’oscuro delle peculiarità de…
C.N.F., 02/10/2019, N. 881 «Il procedimento disciplinare è di natura accusatoria, sicché va accolto il ricorso avverso la decisione del Consiglio territoriale allorquando la prova della violazione deontologica non si possa ritenere sufficientemente rag…
C.N.F., 29/07/2019, N. 67 «Il procedimento disciplinare è di natura accusatoria, sicché va accolto il ricorso avverso la decisione del Consiglio territoriale allorquando la prova della violazione deontologica non si possa ritenere sufficientemente rag…
C.N.F., 16/07/2019, N. 60 «Il nuovo Codice Deontologico Forense è informato al principio della tipizzazione della condotta disciplinarmente rilevante, “per quanto possibile” (art. 3 c. 3 L. 247/2012), poiché la variegata e potenzialmente il…
C.N.F., 12/06/2019, N. 42 «La prescrizione dell’azione disciplinare è interrotta dall’atto di apertura del procedimento, dalla formulazione del capo di incolpazione, dal decreto di citazione a giudizio per il dibattimento, dalla sospensione…
C.N.F., 08/07/2019, N. 46 «La sentenza penale definitiva di condanna ha efficacia di giudicato nel giudizio disciplinare, quanto all’accertamento del fatto, della sua illiceità penale e della circostanza che l’imputato lo ha commesso (art. …
CASS. CIV., SS.UU., 21/05/2019-09/10/2019, N. 25392 «L’avvocato che si appropri dell’importo dell’assegno emesso a favore del proprio assistito dalla controparte soccombente in un giudizio civile, omettendo di informare il cliente del…
CNF, 28/12/2019, n. 226 «Il giudizio dinanzi il CNF è da considerarsi giudizio devolutivo sicché il campo decisionale è circoscritto dai motivi di gravame. Il CNF, quale giudice di legittimità e di merito, in sede di appello può apportare alla decision…
Un interessante precedente del Consiglio Nazionale Forense (C.N.F., 13/12/2018, n. 177), ribadisce in modo chiaro che l’avvocato può essere chiamato a rispondere disciplinarmente dei propri comportamenti, anche se questi ultimi pertengano alla sf…
E’ stato pubblicato in G.U. Serie Generale n.86 del 13/04/2018 il testo delle modifiche al Codice Deontologico Forense che erano state approvate dal C.N.F. nella seduta dello scorso 22/09/2017. La tipizzazione solo tendenziale dell’illecito disciplinare La prima, che è anche quella di maggior rilievo, riguarda l’art. 20 del codice deontologico, modificato come da tabella che segue: ART. 20… Leggi tutto »