Con la pronuncia 21/09/2021, n. 25478 che qui si segnala, le Sezioni Unite affrontano temi di particolare rilevanza come: – quello della caducazione del titolo esecutivo giudiziale in corso di giudizio di opposizione all’esecuzione, ai fini…
È illegittima la seconda proroga (dal 1°gennaio al 30 giugno 2021, e dunque scadente tra pochi giorni) della sospensione di ogni attività nelle esecuzioni aventi ad oggetto l’abitazione principale del debitore. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale c…
TRIB. PARMA, 02/03/2021 «Deve ritenersi ammissibile l’apertura della liquidazione del patrimonio ai sensi dell’art. 14-ter L. 3/2012 anche quando il debitore metta a disposizione della massa dei creditori – come nel caso di specie- il ricav…
CONS. STATO, SEZ. V, 22/02/2021, N. 1528 «Ai fini della proposizione dell’azione di ottemperanza, l’ordinanza di assegnazione del credito adottata ai sensi dell’art. 553 c.p.c. nei confronti di una pubblica amministrazione, una volta …
CASS. CIV., SEZ. III, 12/06/2020, N. 11291 «In tema di opposizione all’esecuzione e agli atti esecutivi, il decreto con il quale – ai sensi rispettivamente dell’art. 615 c.p.c., comma 2 e art. 618 c.p.c., comma 1 – il giudice de…
In tempo di coronavirus, come noto, anche la Giustiza ha dovuto e deve modificare le proprie regole e lo svolgimento delle proprie attività. Un’esperienza che ci semrba interessante è quella del Foro di Torino ove, il Consiglio dell’Ordine …
In tema di esecuzione forzata, con particolare riferimento alla sopravvenuta caducazione del titolo esecutivo sulla base del quale si procede, con l’ordinanza 06/03/2020, n. 6422, la Sez. III, della Corte di Cassazione, ha rimesso gli atti al Pri…
TRIB. CIV. VERONA, SEZ. II, DECRETO 27/11/2019 «Con riferimento al processo esecutivo, la disciplina dei gratuito patrocinio trova applicazione non in via automatica, ma sulla base di una valutazione da svolgersi caso per caso in ragione della peculiar…
TRIB. BARI, SEZ. II – ES. IMM., 18/05/2017 «La legge non istituisce alcun collegamento immediato e automatico tra il deposito dell’istanza ex L. 3/2012 e l’arresto (ovvero la temporanea improseguibilità) della procedura esecutiva, poiché le…
CASS. CIV., SEZ. III, 30/09/2019, N. 24224 «Il termine per la costituzione in giudizio della parte che intenda introdurre la fase di merito dell’opposizione agli atti esecutivi è di dieci giorni dalla prima notificazione, e non di cinque. Nel cas…
Cass. Civ., Sez. II, ordinanza 13/09/2019, n. 22945, in tema di sequestro giudiziario di azienda comprendente mobili ed immobili: «Qualora il sequestro giudiziario ex art. 670, comma secondo c.p.c., abbia ad oggetto un’azienda composta anche di b…
La Corte Costituzionale, in una recente decisione (C. Cost., 10/07/2019, n. 172) ha affrontato il tema della legittimità dell’accertamento dell’obbligo del terzo pignorato nel caso di contestazione delle relativa dichiarazione ex art. 549 c…
A qualcuno è capitato di procedere ad esecuzione forzata dopo aver notificato il titolo senza, tuttavia, la relativa formula esecutiva (nella specie il titolo era costituito da un rogito notarile). A fronte dell’opposizione dell’esecutato, il giudice di primo grado (Tribunale di Ancona) aveva annullato l’esecuzione, ma poi, la corte territoriale di Ancona aveva invece riformato la sentenza ritenendo… Leggi tutto »
In tema di esecuzione forzata mobiliare, con la sentenza 31/01/2019, n. 12 la Corte Costituzionale, ha dichiarato la parziale illegittimità dell’art. 545 cpc, laddove non prevede la sua applicabilità anche alle procedure esecutive pendenti alla sua entrata in vigore. Come noto, l’art. 545, settimo comma, cpc prevede che: «le somme da chiunque dovute a titolo di pensione, di… Leggi tutto »
Quando l’assegno di mantenimento, riconosciuto in favore dell’altro coniuge e/o in favore dei figli, in sede di separazione o di divorzio, non viene corrisposto, il titolare del credito può agire con esecuzione forzata ai danni dell’obbligato, per cercare di recuperare forzosamente il credito medesimo. Ma cosa succede se il titolo in virtù del quale egli agisce ed ha… Leggi tutto »
Torniamo nuovamente sul tema dei confini del c.d. privilegio attribuito al creditore fondiario, su cui siamo già intervenuti il 06/03/2017 (in nota a Trib. Pesaro, ordinanza 12/08/2016), il 08/06/2017 (in nota a Trib. Pesaro, ordinanza 08/06/2017) e, infine, il 15/01/2018 (in nota a Cass. Civ., Sez. VI, 13/12/2017, n. 29972). I principi giurisprudenziali in materia di c.d. privilegio… Leggi tutto »
La Suprema Corte, con la decisione Cass. Civ., Sez. VI, 13/12/2017, n. 29972 che oggi vi proponiamo, torna ancora una volta sul tema dei rapporti tra il c.d. “privilegio” spettante al creditore fondiario sulle somme ricavate in sede di espropriazione immobiliare allorquando le vicende di tale esecuzione si intreccino con il fallimento del debitore. Fonti normative Come abbiamo… Leggi tutto »
Qualche mese fa avevamo avuto modo di commentare un’interessante ordinanza del Tribunale di Pesaro (Trib. Pesaro, ordinanza 12/08/2016), con cui detto Tribunale faceva il punto in materia di c.d. “privilegio” spettante al creditore fondiario, ai sensi dell’art. 41 D. Lgs. 01/09/1993, n. 385 (TUB), secondo cui (2° comma) «l’azione esecutiva sui beni ipotecati a garanzia…
Il Tribunale di Pesaro con una recente ordinanza resa ex art. 702-ter c.p.c. (Trib. Pesaro, ordinanza 12/08/2016) fa il punto sulla problematica del c.d. “privilegio” riconosciuto al creditore fondiario dal secondo e dal quarto comma dell’art. 41 D. Lgs. 01/09/1993, n. 385 (TUB), secondo cui (2° comma) «l’azione esecutiva sui beni ipotecati a garanzia di…