«Il contratto di apprendistato, anche nel regime di cui alla l. 19 gennaio 1955 n. 25 (applicabile “ratione temporis”), deve essere considerato un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, caratterizzato da una prima fase contraddistinta da una causa mista (con il normale scambio tra prestazione lavorativa e retribuzione cui si aggiunge quello tra attività lavorativa e formazione professionale)… Leggi tutto »
In questi giorni l’Ordine degli Avvocati di Milano ha adottato un documento che ha chiamato ‘Vademecum‘ contenente l’individuazione delle regole di condotta deontologicamente corretta che sono tenuti a rispettare gli avvocati che si occupano del settore del diritto di famiglia. Esso si rivolge ai professionisti che si occupano del settore famiglia, ma è anche un prezioso documento per… Leggi tutto »
Il tema del rapporto tra acquisto di partecipazioni societarie e comunione legale dei beni tra coniugi è uno dei non pochi rompicapi che, nel silenzio del legislatore in materia, hanno agitato, e in parte ancora agitano, dottrina e giurisprudenza. Esso si sviluppa in diversi sotto-temi tra essi variamente sovrapposti, quali, ad esempio, quello dell’individuazione della natura della quota… Leggi tutto »
La nascita di un nuovo figlio dell’obbligato al mantenimento verso l’ex moglie e la capacità lavorativa di quest’ultima, sono solitamente i presupposti su cui si fonda la richiesta riduzione, se non addirittura la revoca, dell’assegno periodico di mantenimento. Tuttavia, secondo la recente sentenza 13/01/2017, n. 789, della Sezione I, della Corte di Cassazione, che qui si segnala, questi… Leggi tutto »
Chi si occupa di procedure concorsuali ben conosce la miriade di problematiche in cui incappa quotidianamente il curatore fallimentare, in particolare nel corso dell’attività di apprensione dei beni del fallito, prima, e della loro successiva custodia e vendita, poi. Il decreto del Tribunale di Milano che oggi vi proponiamo (Trib. Milano, Sez. Fall., Decreto 08/02/2017) riguarda in modo… Leggi tutto »
Le Sezioni Unite hanno ribadito, estendendo il principio anche alle procedure apertesi dopo l’entrata in vigore del D.LGS. n. 5 del 2006, che, malgrado, ex art. 1 della L. n. 742/1969, i giudizi per l’accertamento dei crediti concorsuali non si sottraggano, in via generale, alla regola della sospensione feriale dei termini, detta sospensione non opera in quelli in… Leggi tutto »
La Sezione VI della Corte di Cassazione di recente, con l’ordinanza 14/06/2017, n. 14830, ha affermato il seguente concetto: «i provvedimenti necessari alla tutela degli interessi morali e materiali della prole, qual è l’attribuzione e la determinazione dell’assegno di mantenimento a carico del genitore non affidatario, possono essere adottati d’ufficio, essendo rivolti a soddisfare esigenze e finalità pubblicistiche… Leggi tutto »
Per i colleghi professionisti che lavorano frequentemente in gratuito patrocinio, i momenti della liquidazione dei compensi professionali a conclusione dei procedimenti e della successiva emissione della fattura elettronica sono sempre passaggi “delicati”, non essendo chiaro se il compenso liquidato dal giudice debba intendersi comprensivo o meno anche del 15% spese generali forfettarie stabilite dall’art. 2 D.M. n. 55/2014… Leggi tutto »
«La sentenza appellabile ai sensi degli artt. 339, primo comma, e 433, primo comma cod.proc.civ., anche, quindi, quella resa nel rito del lavoro, salva la particolare ipotesi prevista dal secondo comma del medesimo art. 433, è quella che contiene tutti gli elementi elencati nell’art. 132, primo comma, cod.proc.civ. e che è pubblicata a norma del successivo art. 133… Leggi tutto »
La notifica del testo integrale della sentenza reiettiva del reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento, effettuata dal cancelliere mediante posta elettronica certificata (PEC), è idonea a far decorrere il termine breve per l’impugnazione in cassazione ex art. 18, comma 14, l.fall., non ostandovi il nuovo testo dell’art. 133, comma 2, c.p.c. secondo il quale la comunicazione del… Leggi tutto »
Qualche mese fa avevamo avuto modo di commentare un’interessante ordinanza del Tribunale di Pesaro (Trib. Pesaro, ordinanza 12/08/2016), con cui detto Tribunale faceva il punto in materia di c.d. “privilegio” spettante al creditore fondiario, ai sensi dell’art. 41 D. Lgs. 01/09/1993, n. 385 (TUB), secondo cui (2° comma) «l’azione esecutiva sui beni ipotecati a garanzia di finanziamenti fondiari… Leggi tutto »
«Nel testo dell’accordo interconfederale del 20 dicembre 1993 nulla autorizza a ritenere che il riconoscimento pattizio delle prerogative sindacali sia limitato solo a quelle attribuite ai singoli dirigenti delle r.s.a. e non si estenda a quelle riconosciute alle r.s.a., quale il diritto di indire l’assemblea ex art. 20 Statuto dei Lavoratori. Ciò significa che nell’ottica dell’accordo interconfederale una… Leggi tutto »
Il giurista che, ieri mattina, abbia ascoltato la lettura dei giornali su una qualsiasi emittente radiofonica o televisiva, sicuramente sarà sobbalzato venendo a conoscenza del fatto che le Sezioni Unite della Cassazione avevano dato libero ingresso al danno punitivo nel nostro ordinamento. Le cose stanno, in effetti così, ma ciò non comporta, come qualcuno ha frettolosamente detto, che… Leggi tutto »
L’adesione alla cd. rottamazione delle cartelle prevista dal D.L. 193/2016 comporta l’estinzione dell’eventuale giudizio concorso, ma prevede in ogni caso la condanna del contribuente al pagamento delle spese processuali, in ragione della cd. soccombenza virtuale se le eccezioni svolte nel corso del giudizio risultino infondate. Così ha recentemente statuito la Suprema Corte, VI Sezione Civile, con l’ordinanza n.… Leggi tutto »
Il 10 maggio 2017, la 1^ Sezione della Corte di Cassazione, ha depositato una sentenza (n. 11504) destinata a fare storia in materia di divorzio, ed in specie di assegno divorzile. Con essa la Corte di legittimità, ha fornito una nuova interpretazione delle fondamentali norme vigenti in materia di assegno divorzile, tale da scardinare e ‘rivoluzionare’ in senso… Leggi tutto »
Come noto ormai a tutti con la sentenza 10/05/2017, n. 11504 la Corte di Cassazione (nella composizione delle Sezioni Unite), ha determinato una vera e propria rivoluzione in tema di assegno divorzile (sul punto si rimanda al nostro articolo del 15/05/2017). Con quella pronuncia, infatti, la Corte di Cassazione ha stabilito i principi cui deve ispirarsi il giudice… Leggi tutto »
Il 22/06/2017 il Parlamento ha approvato il nuovo Regolamento contenente le disposizioni sulla elezione dei componenti dei Consigli degli Ordini circondariali forensi. Si tratta del nuovo regolamento elettorale forense che va a sostituire quello precedente, frutto di numerose problematiche interpretative. La legge in questione, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, abroga e sostituisce i commi da 2… Leggi tutto »
La notifica a mezzo pec di un atto processuale non può dichiararsi nulla nel caso di mancata apposizione della firma digitale sulla relata, in quanto in tale tipologia di notifica, la mancata forma digitale della relata non lascia alcun dubbio sulla riconducibilità alla persona del difensore mittente del messaggio pec, attraverso la sua indicazione e l’accostamento di quel… Leggi tutto »
La notifica a mezzo pec di un atto processuale non può dichiararsi nulla nel caso di mancata apposizione della firma digitale sulla relata, in quanto in tale tipologia di notifica, la mancata forma digitale della relata non lascia alcun dubbio sulla riconducibilità alla persona del difensore mittente del messaggio pec, attraverso la sua indicazione e l’accostamento di quel… Leggi tutto »
Le Sezioni Unite civili risolvono un contrasto in tema di appalto, e precisamente in punto di applicabilità o meno anche alle opere di ristrutturazione edilizia di immobile, della garanzia decennale prevista dall’art. 1669 C.C.. E lo risolvono affermando la sua piena applicabilità. La decisione (sentenza S.U., 27/03/2017, n. 7756) muove da un caso, peraltro in primo grado deciso… Leggi tutto »
«Il giustificato motivo oggettivo di licenziamento previsto dall’art. 3 legge n. 604 del 1966 è ravvisabile anche soltanto in una diversa ripartizione di determinate mansioni fra il personale in servizio, all’esito della quale una o più posizioni lavorative risultino in esubero e non riassorbibili in via di c.d. repèchage». Tale è la massima elaborata dalla Cassazione, nel pronunciarsi… Leggi tutto »
La Terza Sezione Civile della Cassazione, presieduta nell’ordinanza interlocutoria che si segnala, dal Dott. Travaglino, ha rimesso al Primo Presidente, per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite, la questione, ritenuta di massima di particolare importanza, dell’ambito della nozione di specificità dei motivi di appello, oggi prevista dal novellato art. 342 C.P.C (e dall’omologo art. 434 C.P.C. nel rito del… Leggi tutto »
La causa di non punibilità introdotta dall’art. 11 del D. LGS. 158/2015 – la quale prevede l’estinzione dei reati tributari in materia di imposte sui redditi e iva nel caso in cui, prima della dichiarazione di apertura del dibattimento, i debiti tributari, comprensivi di interessi, sanzioni e spese, vengano integralmente pagati – si applica anche ai procedimenti in… Leggi tutto »
La Corte di Cassazione, con l’interessante pronuncia Cass. Civ., Sez. I, 12/01/2017, n. 608, che oggi vi proponiamo, interviene sulla tematica dei rapporti tra sequestro preventivo penale finalizzato alla confisca disposto a mente delle disposizioni di cui al d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e dichiarazione di fallimento. Dal quel che è dato desumere dalla sentenza impugnata, il… Leggi tutto »
Ai sensi dell’art. 5/8 L. 01/012/1970, n. 898 (legge divorzio), la liquidazione una tantum del coniuge, in sede di divorzio, esclude che il coniuge ‘liquidato’ possa avanzare «alcuna successiva domanda di contenuto economico». In altre parole, quando in sede di divorzio i coniugi si accordano per la corresponsione in unica soluzione dell’assegno divorzile di uno a favore dell’altro,… Leggi tutto »
La notifica a mezzo pec del ricorso per la dichiarazione di fallimento e del relativo decreto di fissazione udienza è valida e non compromette il diritto di difesa della fallenda, anche nel caso in cui quest’ultima non abbia avuto tempestiva conoscenza della pendenza del ricorso per aver aperto la propria casella di posta elettronica tardivamente. Così ancora la… Leggi tutto »
Con un documento coraggioso di questi giorni che farà discutere, il Tribunale di Brindisi adotta e raccomanda agli operatori, di seguire un regime di affidamento ispirato a criteri di reale pariteticità tra i due genitori. Si tratta, in sostanza dell’adozione da parte della Sezione Famiglia del Tribunale di Brindisi, di Linee Guida che, muovendo da alcune considerazioni statistiche… Leggi tutto »
Un recentissimo arresto delle Sezioni Unite (Cass. Civ., SS.UU., 10/07/2017, n. 16990) torna sulla vexata quaestio della natura e delle modalità di liquidazione e prova in giudizio delle spese di assistenza corrisposte nella pregressa fase stragiudiziale dello stesso. Si tratta, come noto, di un argomento delicato, particolarmente sentito in tutti quegli ambiti, come, ad es., la responsabilità da… Leggi tutto »
Nel procedimento amministrativo sanzionatorio, ossia relativo agli illeciti amministrativi regolati dalla L. 24/11/1981, n. 689, si è verificata una svolta importante. Infatti, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con la sentenza S.U., 17/05/2017, n. 12332, decidendo la corrispondente questione ritenuta di massima di particolare importanza, hanno sancito l’applicabilità del principio della scissione degli effetti tra notificante e… Leggi tutto »
Vita dura per bar e ristoranti: gli accertamenti fiscali presuntivi del reddito potranno essere effettuati sulla base del consumo unitario di tovaglioli utilizzati o del consumo di acqua minerale. Ciò è, infatti, è quanto ha ritenuto la Suprema Corte con la sentenza n. 25129 del 07/12/2016. Il caso Destinataria di avvisi di accertamento in ambito IVA e IRAP,… Leggi tutto »
«Si deve pertanto ritenere che la notificazione di un atto giudiziario a mezzo di posta elettronica certificata sia assimilabile alla notificazione a mani proprie, producendo effetti ad essa equipollenti quanto alla validità ed efficacia dell’intimazione di licenza o di sfratto ai sensi dell’art. 660 c.p.c.» Quella appena riportata è la massima espressa dal Tribunale di Frosinone che si… Leggi tutto »
Spesso accade che una parte chieda al tribunale ecclesiastico, l’annullamento del matrimonio per potersi sottrarre all’obbligazione del mantenimento, soprattutto nei confronti dell’ex coniuge. Tuttavia, va chiarito che l’annullamento del matrimonio concordatario da parte dei Tribunali ecclesiastici, e dunque, da parte della Chiesa, ha senza dubbio l’effetto di porre nel nulla il matrimonio, nel senso del vincolo, per la… Leggi tutto »
«Trattandosi di profilo indispensabile per la formazione dell’atto e per la imputazione dei relativi effetti alla parte processuale, la mancata apposizione di firma digitale – quale unica modalità di sottoscrizione del documento secondo le disposizioni sul p.a.t. – è causa di nullità dell’atto». Con la pronuncia che si segnala il TAR Campania ha dichiarato la nullità della memoria… Leggi tutto »
La Suprema Corte (Cass. Civ., Sez. Lav., 18/01/2017, n. 1185) fa il punto sul danno non patrimoniale, con particolare riferimento all’area caratterizzata da più ampia discrezionalità costituita dai danni ai diritti oggetto di tutela costituzionale. La sentenza in commento, si connota per la nitidezza dello schema riassuntivo che propone in tema di danno non patrimoniale, a partire da… Leggi tutto »
Il 28/02/2017 il Parlamento italiano ha finalmente approvato in via definitiva la nuova legge in materia di responsabilità medica (il testo della legge non risulta ancora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale ma lo sarà a breve). In generale. I principi. Si tratta di una nuova regolamentazione, attesa da tempo, in materia di sicurezza delle cure e della persona del… Leggi tutto »
L’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 13 del 26/01/2017 ha precisato i confini entro i quali non si decade dalle agevolazioni fiscali godute per l‘acquisto della cd. prima casa in caso di vendita della medesima prima del decorso di cinque anni dall’acquisto. Infatti, ai sensi del comma 4 della Nota II-bis dell’articolo 1 della Tariffa parte I… Leggi tutto »
Con un recente arresto (Cass. Civ. Sez. Un. 16/02/2017, n. 4090)1 le Sezioni Unite sono tornate sull’argomento del frazionamento del credito sfumando, almeno in parte, l’orientamento fortemente restrittivo a suo tempo espresso sul punto, secondo cui da siffatta condotta (come noto consistente nel parcellizzare le richieste afferenti ad una pretesa unitaria nei confronti del medesimo soggetto, azionando in… Leggi tutto »
La Quarta Sezione Penale della Cassazione ha affermato che, ai fini della validità della notificazione a mezzo pec, non è necessario alcun decreto che la autorizzi, né che il giudice faccia riferimento ad essa nell’atto da notificare(in specie, si trattava di un decreto di citazione in appello). Nel caso sottoposto alla Corte, uno dei motivi di doglianza denunciati… Leggi tutto »
Le sentenze delle commissioni tributarie sono immediatamente e provvisoriamente esecutive ai sensi del novellato art. 69 del D. LGS. 546/1992, nonostante non siano ancora stati emanati i decreti ministeriali volti a disciplinare i contenuti delle garanzie da imporre ai privati che il giudice può richiedere nei casi in cui l’importo da pagare sia superiore a 10.000 euro. Ciò… Leggi tutto »
E’ stato finalmente emanato il Decreto ministeriale attuativo del Fondo di solidarietà per il coniuge in stato di bisogno, si tratta del D.M. 15/12/2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 14/01/2017, n. 11. Si tratta di quell’importante istituto costituito, in via sperimentale, dal comma 414 della legge di stabilità 2016 (L. 28/12/2015, n. 208) e di cui abbiamo parlato… Leggi tutto »
Cosa accade quando gli ex coniugi, comproprietari, procedono alla divisione dell’immobile in comproprietà, casa familiare? e se quell’immobile, in quanto casa familiare, è stato assegnato ad uno di essi, nel valore dell’immobile come e quanto incide detta assegnazione? Questi sono i quesiti cui ha risposto la Suprema Corte con la sentenza, Sez. II, 09/09/2016, n. 17843 che qui… Leggi tutto »
Se l’avvocato non riesce a ricevere le pec per causa imputabile al medesimo, risulta valida la comunicazione depositata nella cancelleria dell’ufficio giudiziario. Nel proporre ricorso per Cassazione avverso un’ordinanza della Corte d’appello ex art. 348-ter CPC, nonché avverso la sentenza di primo grado che aveva a sua volta rigettato la domanda risarcitoria dell’attore per danni cagionati da insidie… Leggi tutto »
Le Sezioni Unite della Suprema Corte con la sentenza n. 27073 del 28/12/2016 affrontano il tema della possibilità di esperire il ricorso straordinario in Cassazione ai sensi dell’art. 111 Cost. nei casi in cui alla domanda di concordato preventivo faccia seguito un decreto negativo del Tribunale che, dunque, faccia arrestare la procedura di concordato preventivo. La problematica è,… Leggi tutto »
Il Tribunale di Pesaro, con una recentissima ed interessante sentenza (n. 15/2017 pubbl. il 26/01/2017, segnalataci da una cortese collega che ringraziamo), è intervenuto sul tema del collegamento negoziale tra il contratto d’acquisto sottoscritto da un consumatore e il sottostante contratto di finanziamento. La sentenza, prende le mosse dalla giurisprudenza della Suprema Corte secondo la quale «ai sensi… Leggi tutto »
Il Tribunale delle Imprese di Milano, con la sentenza che qui si commenta (Trib. Milano, Sez. Spec. Impr., 04/05/2017, n. 4949), interviene sul tema del recesso del socio dalla società (nella specie, a responsabilità limitata) e, in particolare, sul delicato aspetto della determinazione del momento di efficacia di tale recesso. Si tratta di un tema che avevamo già… Leggi tutto »
*nota: questo articolo è stato di recente aggiornato con un nuovo precedente in materia. Leggi Efficacia del recesso dalla società: una decisione del Tribunale di Milano Il Tribunale di Roma, Sezione Specializzata in materia di impresa, con una recente ed articolata ordinanza (Trib. Roma, Sez. Spec. Impr., ordinanza 25/01/2017), fa il punto in tema di individuazione del momento di… Leggi tutto »
«Non è applicabile il disposto di cui all’art. 2112 cod. civ. qualora manchi l’autonomia e l’autosufficienza dell’articolazione aziendale trasferita, dimostrata dalla continua interazione necessaria per la realizzazione dell’attività ceduta, non svolta in autonomia, in continuo collegamento e sotto il controllo della cedente, con programmi informatici necessari rimasti in proprietà esclusiva della cedente e senza i quali non sarebbe… Leggi tutto »
La questione della legittimazione processuale del commissario liquidatore nel concordato preventivo con cessione dei beni è una tra quelle più dibattute delle non poche che concernono questa figura concorsuale dai tratti sfumati: un po’ mandatario del ceto creditorio, un po’ protagonista autonomo della scena concordataria, come avevamo avuto occasione di rilevare in un articolo di qualche tempo fa.… Leggi tutto »
Cari amici, anche quest’anno è arrivato agosto e, come tutti gli anni, la nostra redazione si prende un momento di pausa. Come abbiamo già fatto nelle scorse estati quindi, per tutto il prossimo mese vi proporremo la sere “REPLAY”, ripubblicando gli articoli che durante i primi sei mesi del 2017 hanno riscosso maggior successo tra i nostri lettori.… Leggi tutto »