TRIB. VICENZA, SEZ. I, 17/07/2022 «In caso di decesso del sovraindebitato la procedura di liquidazione prosegue nei confronti degli eredi in via di applicazione analogica dell’art. 121 L. Fall. e, oggi, in virtù del richiamo operato dall’ar…
TRIB. RIMINI, 01/11/2022, 2/2022 «Le procedure di specie (una incardinata dalla s.n.c e una dai soci della medesima) devono intendersi reciprocamente collegate e condizionate in quanto gran parte dei debiti personali dei soci hanno origine da garanzie …
TRIB. LIVORNO, ORDINANZA 30/03/2021 «È rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 8, comma 1 bis della legge 27 gennaio 2012 n. 3 come introdotto articolo 4-ter, comma 1, lettera d), del D.L. 28 …
TRIB. CALABRIA, SEZ. I, 19/03/2021 «Deve essere omologato l’accordo di composizione della crisi laddove la relativa proposta – approvata dalla necessaria percentuale dei creditori – appaia più conveniente rispetto all’alternativ…
TRIB. CATANIA, SEZ. VI, 05/03/2021 «Il presupposto della colpa grave, introdotto nell’art. 7 L. 3/2012 dalla L. 176/2020 quale requisito di ammissibilità del piano del consumatore non si discosta, nel suo contenuto, dalla valutazione di meritevol…
CASS. CIV., SEZ. VI, 16/01/2020, N. 742 Con l’ordinanza oggi in rassegna, la Suprema Corte assume una posizione molto decisa sul controverso tema del fideiussore che, agendo quale consumatore, presti garanzia per un’obbligazione principale …
TRIB. TORINO, SEZ. VI, 11/11/2019 «Mentre nel caso di vendita privatistica il giudice del piano del consumatore e dell’accordo del debitore non ha il potere di cancellare le formalità, laddove via sia stata la nomina di un liquidatore e la vendit…
TRIB. BERGAMO, SEZ. II, 09/11/2019 «Non può accedere alla procedura di liquidazione del patrimonio chi è titolare di soli redditi di lavoro ed, è per converso, privo di un patrimonio utilmente liquidabile. Non è, infatti, sostenibile un approccio tanto…
TRIB. MODENA, SEZ. I, 17/07/2019, N. 1169 «Il vizio formale del precetto consistente nell’omesso avvertimento di cui all’art. 480 c.p.c., come novellato dal D.L. n. 83/2015, della possibilità di concludere, con l’ausilio di un organis…
TRIB. BERGAMO, SEZ. II, 26/09/2018 «La disciplina di cui alla L. 3/2012 ha quale scopo, tra gli altri, quello di porre rimedio al sovraindebitamento delle famiglie. Ne deriva che la mancata previsione, tra i soggetti che possono accedere alle procedure…
C. COST.,22/10/2019-29/11/2019, N. 2451 «Giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale. Fallimento e procedure concorsuali – Procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento del debitore non fallibile – Proposta di ac…
TRIB. BARI, SEZ. II – ES. IMM., 18/05/2017 «La legge non istituisce alcun collegamento immediato e automatico tra il deposito dell’istanza ex L. 3/2012 e l’arresto (ovvero la temporanea improseguibilità) della procedura esecutiva, poiché le…
CASS. CIV., SEZ. VI, 08/08/2017, N. 19740 «Nel quadro della disciplina dei procedimenti di composizione della crisi da sovraindebitamento e di liquidazione del patrimonio di cui alla L. 27 gennaio 2012, n. 3, art. 6 e ss. l’organismo di composizi…
TRIB. MILANO, SEZ. II, 18/10/2017 «Non esiste nella legge sul sovraindebitamento una fattispecie analoga a quella prevista dall’art. 55, co. 2, l.f. che prevede, come noto, che agli effetti del concorso i debiti pecuniari del fallito si considera…
CASS. CIV., SEZ. I, 03/07/2019, N. 17834 «Sebbene la L. n. 3 del 2012 non contenga un esplicito richiamo alla L. Fall., art. 55, comma 2, resta che la regola per cui tutti i crediti anteriori si considerano scaduti alla data dell’apertura della p…
TRIB. RAVENNA, 15/02/2017 «L’impresa agricola, anche costituita in forma di ente morale di diritto pubblico, può accedere sia all’accordo di composizione della crisi ex art. 7, comma 2 bis L. 3/2012, sia alla liquidazione del patrimonio pre…
TRIB. GENOVA, SEZ. VII, 03/11/2019 «Il termine quinquennale ex art. 31, 4° co., D.L. 179/2012, conv. in L. 221/2012 entro cui le startup innovative sono escluse dalla sottoposizione a procedura concorsuale, e, dunque, sono legittimate a ricorrere ai ri…
TRIB. LUCCA, 14/11/2016 «Sebbene l’art. 7, comma 2 bis, L. 3/2012 legittimi testualmente l’imprenditore agricolo a proporre ai creditori il solo accordo di composizione della crisi, deve ritenersi che tale imprenditore sia legittimato altre…
TRIB. ROVIGO, 13/12/2016 «A fronte di indirizzi giurisprudenziali e dottrinali che negano il riconoscimento della qualifica di consumatore al privato che assume una obbligazione fideiussoria, con eventuale garanzia reale, a favore di un terzo per un de…
TRIB. FOGGIA, SEZ. I, 23/07/2015 «Nel caso in cui il debitore che propone un piano del consumatore in sede di ricorso ex L. 3/2012 esponga una massa debitoria derivante da obblighi di garanzia assunti in favore di un terzo che svolgeva attività commerc…
TRIB. CIV. TORINO, SEZ. VI, 07/08/2017 «Non può accedere al piano del consumatore il soggetto che abbia prestato fideiussione in favore di una società commerciale in cui era socio e tramite la quale egli svolgeva, dunque, attività imprenditoriale» (Mas…
TRIB. TREVISO, SEZ. II, 21/12/2016 «Il soggetto che abbia prestato fideiussione a garanzia di obbligazioni assunte da un terzo nel corso della propria attività professionale o d’impresa non è consumatore e non può proporre il relativo piano. Ciò …
CASS. CIV., SEZ. I, 01/02/2016, N. 1869 «La nozione di consumatore abilitato al relativo piano non ha riguardo in sé e per sé ad una persona priva, dal lato attivo, di relazioni d’impresa o professionali, invero compatibili se pregresse ovvero at…
TRIB. TREVISO, SEZ. II, 12/05/2016 «La L. 3/2012 non è applicabile agli enti pubblici (nella specie un IPAB) poiché con essa il legislatore ha inteso disciplinare situazioni di insolvenza civile non particolarmente complesse, riferibili ai cd debitori …
TRIB. TREVISO, 10/12/2015 «La legge sul sovraindebitamento ha carattere di chiusura del sistema, ed è quindi applicabile in tutte le situazioni per le quali l’ordinamento non appronta una specifica regolamentazione. Il principio è ricavabile dall…
TRIB. TREVISO, 20/05/2015 «Un istituto pubblico di assistenza e beneficienza (IPAB) può accedere al piano di composizione della crisi in quanto non è imprenditore commerciale e non è del pari assoggettabile alla procedura fallimentare, ma unicamente al…
TRIB. FORLÌ, SEZ. FALL., 25/05/2017 «Aderendo all’orientamento del tutto prevalente nella dottrina specialistica, a fronte anche della mancanza di pronunce edite sulla questione, si deve ritenere che le S.T.P. costituite per l’esercizio in …
TRIB. NAPOLI, 30/03/2017 «Il libero professionista che abbia maturato una situazione di sovraindebitamento con l’Erario determinata dall’inaffidabilità del proprio consulente tributario può proporre l’accordo di composizione della cri…
TRIB. RIMINI, 09/03/2019 «Il debitore che intenda che ristrutturare debiti sia personali, sia relativi alla sua qualifica di socio illimitatamente responsabile di società in nome collettivo può accedere alla procedura di sovraindebitamento in quanto, n…
TRIB. RIMINI, SEZ. II, 12/03/2018 «La qualità di socio illimitatamente responsabile di società passibile di fallimento – e dunque di soggetto a cui il fallimento andrebbe esteso ex art 147 l. f. – non esclude la accessibilità alle procedure di so…
TRIB. PRATO, 16/11/2016 «La fallibilità per estensione del socio illimitatamente responsabile di società di persone (ex art. 147 l.f.) non preclude l’accesso alla procedura di sovraindebitamento» (Massima non ufficiale) FATTO Premesso che [la ric…
TRIB. MILANO, SEZ. II, 18/08/2016 «Il socio accomandatario di una s.a.s. non può accedere alla procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento: ai sensi dell’art. 147 l. fall. Infatti, i soci illimitatamente responsabili falliscono in…
TRIB. ANCONA, SEZ. II, 09/09/2019 «In sede di applicazione della normativa di cui agli artt. 12 bis ss. L. 3/2012 e, in particolare, in sede di valutazione della meritevolezza del consumatore sovraindebitato, la giurisprudenza ha avuto un atteggiamento…
TRIB. RIMINI, 01/03/2019 «A mente dell’art. 124 bis TUB, “prima della conclusione del contratto di credito, il finanziatore valuta il merito creditizio del consumatore sulla base di informazioni adeguate, se del caso fornite dal consumatore…
TRIB. NAPOLI NORD, SEZ. III, 21/12/2018 «Il consumatore sovraindebitato non può essere ritenuto in colpa per essersi rivolto ad un intermediario finanziario, titolare in quanto tale di un ufficio di diritto privato in base al combinato disposto degli a…
TRIB. BARI, SEZ. IV, 07/08/2017 «Sussiste la condizione della meritevolezza di cui all’art. 12 bis, 3° co., L. 3/2012 allorquando la situazione di sovraindebitamento non appaia determinata da colpa (quanto meno diretta) dei debitori istanti, aven…
TRIB. COMO, SEZ. I, 07/11/2019 «Non può essere considerato incolpevole, per gli effetti di cui all’art. 12 bis, 3° co., L. 3/2012, il sovraindebitamento del consumatore che abbia omesso con continuità e per anni gli adempimenti fiscali, ed il con…
TRIB. MILANO, SEZ. II, 18/11/2016 «La disciplina della composizione della crisi da sovraindebitamento, come parte della dottrina non ha mancato di evidenziare, appare essere in controtendenza rispetto alla scelte operate dal legislatore in materia di c…
TRIB. MILANO, SEZ. II, 18/11/2016 «La disciplina della composizione della crisi da sovraindebitamento, come parte della dottrina non ha mancato di evidenziare, appare essere in controtendenza rispetto alla scelte operate dal legislatore in materia di c…
TRIB. NAPOLI, 11/01/2018 «Il requisito della meritevolezza del consumatore sovraindebitato sussiste allorquando emerga in giudizio che il dissesto sia dovuto ad una serie di eventi imprevedibile e documentata, quali le difficoltà di salute della ex mog…
TRIB. UDINE, SEZ. II, 04/01/2017 «In generale, il consumatore “meritevole” di accedere alla procedura riservatagli è il soggetto che: a) confidando sull’entità disponibile di reddito e patrimonio, ha ritenuto – in modo ragionevo…
TRIB. TORINO, SEZ. VI, 08/06/2016 «L’art. 12 ter della l. n. 3/12 afferma che il giudice può omologare il piano quando esclude che il consumatore abbia assunto obbligazioni senza la ragionevole prospettiva di poterle adempiere ovvero che abbia co…
TRIB. TORINO, SEZ. VI, 08/06/2016 «L’art. 12 ter della l. n. 3/12 afferma che il giudice può omologare il piano quando esclude che il consumatore abbia assunto obbligazioni senza la ragionevole prospettiva di poterle adempiere ovvero che abbia co…
TRIB. PISTOIA, 28/02/2014 «Il comma 3 dell’art. 12-bis L. 3/2012 condiziona l’omologa della proposta di piano del consumatore alla esclusione da parte del giudice delle seguenti due circostanze, anche alternativamente idonee a sortire lR…
Cari lettori, quest’anno, invece di sospendere le pubblicazioni nel periodo natalizio, abbiamo pensato di programmare una serie di post dedicati al tema del sovraindebitamento. Si tratta di un istituto di sempre maggior applicazione, oltre che di…
C. COST.,22/10/2019-29/11/2019, N. 245 «Giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale. Fallimento e procedure concorsuali – Procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento del debitore non fallibile – Proposta di acc…
TRIB. MATERA, 25/07/2019 «É ammissibile il ricorso alla procedura di liquidazione ex art. 14 quinquies legge 3/2012 anche nel caso in cui nel patrimonio del debitore non esistano beni mobili o immobili e questi possa contare solo sul proprio stipendio …
Un’interessante recente decisione del Tribunale di Rimini (Trib. Rimini, Sez. II, 12/03/2018) ha decisamente optato, con una venatura motivazionale a parere di chi scrive del tutto condivisibile, per l’ammissione alla procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento ex L. 27/01/2012, n. 3 del socio di società in nome collettivo, in quanto tale fallibile in estensione ai sensi dell’art.… Leggi tutto »