Qualche volta capita che in materia di diritto di famiglia, colui che viene chiamato a corrispondere l’assegno divorzile all’ex coniuge, eccepisca che il richiedente beneficiario non abbia diritto al predetto mantenimento perché avrebbe titolo per acce…
Il rapporto tra la sentenza di cessazione degli effetti civili del matrimonio e la delibazione della sentenza ecclesiastica di nullità dello stesso, è foriera di varie problematiche che la giurisprudenza di legittimità, negli anni, ha affrontato e tent…
CASS. CIV., SS.UU., 31/03/2021, N. 9004 «In tema di divorzio, il riconoscimento dell’efficacia della sentenza ecclesiastica di nullità del matrimonio religioso, intervenuto dopo il passaggio in giudicato della pronuncia di cessazione degli effett…
L’emergenza Coronavirus in Italia ha costretto i cittadini a tante limitazioni di diritti e di possibilità di agire. Tra queste c’è anche quello di celebrare le udienze per tutelare i propri diritti in giudizio. La normativa mergenziale ed in par…
Può capitare, e non è affatto raro, che il genitore non affidatario o non collocatario, non provveda (o non lo faccia come dovrebbe) alle frequentazioni del figlio minore e, dunque, sia inadempiente al diritto/dovere del c.d. diritto di visita. Ebbene…
Nella situazione emergenziale dettata dal coronavirus, nonchè in esecuzione dei (vari) provvedimenti governativi che sono in merito intervenuti e che ‘sospendono’ le udienze civili (nel momento in cui si scrive sono sospese fino all’1…
Come è ormai a tutti noto, a causa della situazione emergenziale Covid 19 (coronavirus), dapprima con D.L. 08/03/2020, n. 11, si è disposto il rinvio d’ufficio delle udienze civili e penali dal giorno 09/03/2020 fino al 22/03/2020; e, poi, con il…
Gli operatori nel settore sono a conoscenza della complessa querelle esistente intorno alla questione dei trasferimenti immobiliari che i coniugi possono concordare in sede di separazione o di divorzio per risolvere da un punto di vista economico la lo…
Con la sentenza 20/01/2020, n. 1119, Sezione I della Suprema Corte, decidendo sulla domanda di revisione dell’assegno divorzile determinato anteriormente all’evoluzione giurisprudenziale recata da Sez. 1, 10 maggio 2017, n. 11504 e Sez. U, 11 luglio 20…
Un caso particolare ma tutt’altro che infrequente: in sede di separazione consensuale, il marito, oltre ad obbligarsi al pagamento dell’assegno di mantenimento in favore del figlio, trasferisce alla moglie la propria quota di comproprietà d…
Quello presentato a Milano il 14/03/2019 non è il solito Protocollo in materia di famiglia. Esso contiene le linee guida da seguire nel contenzioso in materia di famiglia con tanto di modelli di ricorso, di criteri e raccomandazioni non solo redazionali ma anche contenutistiche dei vari atti processuali. I suoi firmatari sono la Corte d’appello, Tribunale, Consiglio dell’Ordine… Leggi tutto »
Il caso Il caso da cui muove l’importante decisione delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione che qui si vuole segnalare, sentenza Cass. Civ., S.U., 15/11/2017, n. 27091, è quello di due coniugi, entrambi italiani, con figli minori, che tuttavia vivono in Svizzera e dove, una volta dichiarato lo scioglimento del matrimonio dal giudice svizzero, la madre, collocataria… Leggi tutto »
A volte [spesso…] capita che i due genitori continuino a non andare d’accordo anche da separati e precisamente che continuino a litigare quasi per tutto ciò che riguarda il loro figlio. Le ragioni di discussione, per non dire di lite, sono le più varie, dalle più serie a quelle meno serie e tutte (quelle non risolte) finiscono sul… Leggi tutto »
A volte [spesso…] capita che i due genitori continuino a non andare d’accordo anche da separati e precisamente che continuino a litigare quasi per tutto ciò che riguarda il loro figlio. Le ragioni di discussione, per non dire di lite, sono le più varie, dalle più serie a quelle meno serie e tutte (quelle non risolte) finiscono sul… Leggi tutto »
Cosa accade se nel corso di un giudizio di separazione o di divorzio il coniuge obbligato al mantenimento, muore? In applicazione dei principi generali, sotto un profilo puramente processuale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 300 cpc, se ne dovrebbe concludere per l’interruzione del giudizio con la conseguente possibilità della sua riassunzione o prosecuzione. Ma in questi… Leggi tutto »
La Suprema Corte, quest’anno 2017, ci ha voluto sorprendere con la nota sentenza 10/05/2017, n. 11504 prendendo, in tema di assegno di divorzio per il coniuge, un orientamento – che in molti si aspettavano – ma decisamente ‘rivoluzionario’ (per un commento sulla citata sentenza 11504/2017 si rinvia al nostro articolo del 15/05/2017). Anche se qualcuno ha ritenuto che… Leggi tutto »
Con un documento coraggioso di questi giorni che farà discutere, il Tribunale di Brindisi adotta e raccomanda agli operatori, di seguire un regime di affidamento ispirato a criteri di reale pariteticità tra i due genitori. Si tratta, in sostanza dell’adozione da parte della Sezione Famiglia del Tribunale di Brindisi, di Linee Guida che, muovendo da alcune considerazioni statistiche… Leggi tutto »
Con un documento coraggioso di questi giorni che farà discutere, il Tribunale di Brindisi adotta e raccomanda agli operatori, di seguire un regime di affidamento ispirato a criteri di reale pariteticità tra i due genitori. Si tratta, in sostanza dell’adozione da parte della Sezione Famiglia del Tribunale di Brindisi, di Linee Guida che, muovendo da…
Il tema di riconoscimento della sentenza straniera è regolato dalla L. 31/05/1995, n. 218 (art. 64) secondo la quale: «la sentenza straniera e’ riconosciuta in Italia senza che sia necessario il ricorso ad alcun procedimento quando: a) il giudice che l’ha pronunciata poteva conoscere della causa secondo i principi sulla competenza giurisdizionale propri dell’ordinamento italiano;…
Nel nostro articolo del 20/09/2016 davamo conto della sentenza Cass. Civ., Sez. I, 14/09/2016, n. 18087 con la cui la Sezione I della Corte di Cassazione riconosceva motivatamente l’affidamento del minore alla madre. Ora, con decreto 13-19/10/2016 (allo stato reperibile solo in pubblicazioni riservate non riproducibili) il Tribunale di Milano, torna sull’argomento sostanzialmente ponendosi in…
Il trasferimento di residenza di uno dei genitori, molto spesso, crea destabilizzazione e mette in crisi il regime di affidamento dei figli, in quanto non più compatibile con il calendario osservato fino a quel momento. Altrettanto spesso accade di assistere alla pretesa del genitore che ha ‘subito’ il trasferimento di residenza dell’altro, che rivendica, convintamente,…
Con sentenza 07/07/2016, n. 07813 il TAR del Lazio ha annullato la Circolare ministeriale n. 6/2015, cioè proprio quella Circolare che, con sorpresa un po’ di tutti, in effetti, aveva introdotto la possibilità di prevedere la pattuizione tra i coniugi di un assegno periodico di mantenimento anche nella procedura c.d. semplificata davanti all’Ufficiale di stato…
La decorrenza degli assegni di mantenimento, spesso, crea qualche problema, quantomeno in fase applicativa: ci si chiede, infatti, se esso debba decorrere dalla domanda oppure dal provvedimento che accoglie detta domanda (ordinanza, decreto, sentenza). Il problema In considerazione del fatto che tra un momento e l’altro possono trascorrere diversi mesi, anzi anni, si comprende bene…
La legge di stabilità (L. 28/12/2015, n. 208, in G.U, serie generale, n. 302 del 30/12/2015 in vigore dal 01/01/2016 ai sensi dell’art. 1, comma 999 dello stesso provvedimento) su cui ci siamo intrattenuti nel nostro precedente l’articolo del 01/01/2016, include diverse novità in materia di famiglia, sulle quali vale la pena soffermarsi. Quella probabilmente…
Il problema Purtroppo, in alcuni Tribunali è invalsa l’abitudine di prescrivere ai genitori del cui figlio minore si discute l’affidamento, un percorso terapeutico (di coppia o anche individuale), ossia di sottoporsi ad una terapia psicologica valutata come utile o necessaria nel caso, per esempio, di alta conflittualità tra i genitori, o nel caso di immaturità…